Dopo Glasstec 2010 il punto su un anno difficile ma promettente

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E’ stato un anno impegnativo quello appena trascorso, segnato dai postumi di una crisi generalizzata e per diversi aspetti di portata devastante, ma che ha anche lasciato aperti numerosi spiragli di ripresa. Le opportunità di riprendere il cammino interrotto infatti sono state piuttosto evidenti fin dall’inizio dell’anno, ma non erano proprio a portata di mano. E in questo è consistito l’impegno richiesto: solo le aziende strutturalmente sane e da sempre orientate alla ricerca e allo sviluppo sono riuscite a sfruttare gli appigli che i mercati internazionali, nonostante tutto, hanno saputo offrire agli operatori più intraprendenti.


 

La migliore dimostrazione di ciò la si è avuta a Glasstec. La rassegna tedesca ha potuto offrire un quadro molto significativo dello stato di salute delle aziende che operano nel comparto del vetro, premiando quelle che sono riuscite a difendere le proprie posizioni o addirittura a migliorarle.


 

E’ il caso del gruppo Fenzi, che ha potuto chiudere con un bilancio molto positivo la sua partecipazione alla fiera di Dusseldorf. Presente con il proprio stand e in compagnia delle altre aziende che costituiscono il network Glass Alliance, l’azienda di Tribiano conferma di avere registrato un afflusso di visitatori molto significativo sia in termini meramente numerici, sia soprattutto per l’elevata qualità dei contatti registrati. “Siamo riusciti a mantenere e rafforzare posizioni di primo piano nel mercato internazionale – sostiene Alessandro Fenzi, Amministratore Delegato del gruppo – soprattutto grazie alla mai interrotta ricerca di una sempre maggiore qualità. Questa è la caratteristica che più ci differenzia e che ci fa conoscere ed apprezzare ovunque. Ma gli sforzi per ottenere questo risultato sono stati davvero notevoli, e hanno richiesto anche una buona dose di coraggio e di tenacia.” La prima dimostrazione di questa incrollabile fiducia nelle proprie capacità di innovazione e della predisposizione “genetica” a guardare oltre le difficoltà del momento, è data dai brillanti risultati che Fenzi sta ottenendo in Cina: il polo produttivo Fenzi Paints and Sealants Co. ha ancora aumentato la produzione delle vernici per specchi Duralux mentre sta registrando un rapidissimo aumento delle richieste di Tempver, le vernici vetrificabili da poco inserite nel programma di produzione. Naturalmente gli investimenti e le nuove iniziative sul mercato cinese non si fermano qui: tra le news in breve diamo l’anticipazione di una nuova produzione in partenza nello stabilimento vicino a Shanghai. Oggi sembra facile poter dire che la Cina è il salvacondotto per le aziende occidentali in crisi nei mercati locali: lo era meno 30 anni fa, quando Fenzi ha iniziato la propria avventura in quella che allora era una terra lontana, ma anche soltanto un anno fa, quando le difficoltà finanziarie generalizzate spingevano tutti ad una estrema prudenza nel deliberare nuovi investimenti.


 

L’altro fronte da cui le soddisfazioni stanno arrivando è quello russo. Il nuovo stabilimento OOO Fenzi e OOO AluPro a Lipetsk, poco distante da Mosca, ha iniziato quest’anno le produzioni di sigillanti polisulfurici Thiover e dei profili di alluminio AluPro: anche in questo caso la notizia non si ferma qui, perché gli sviluppi produttivi sono notevoli come documentiamo in questa stessa edizione di Together Online. Anche la vecchia Europa comunque continua a fare la sua parte: dopo i nuovi investimenti e l’insediamento in Spagna, anche in Danimarca presso Rolltech e in Italia presso AluPro le capacità produttive sono state incrementate per consentire ai prodotti di maggior successo e più innovativi di raggiungere i risultati di mercato effettivamente alla loro portata.


 

Quali sono i prodotti di punta? E’presto detto.


 

Thiover, il sigillante più venduto al mondo, completamente esente da solventi ed altri elementi nocivi, dotato di eccellenti proprietà meccaniche e di bassissima permeabilità ad acqua e gas.


 

Duralux Solar Coatings, la nuova gamma di vernici per specchi solari che ha raggiunto livelli di resistenza talmente elevati da richiedere lo studio di nuovi parametri di riferimento per i test di verifica.


 

Chromatech, la gamma di profili metallici di Rolltech: i suoi prodotti più richiesti, il profilo in acciao inossidabile e policarbonato Ultra e Plus, il profilo in acciaio inossidabile che con la sua struttura geometrica esclusiva combina una trasmittanza termica molto bassa con una stabilità eccezionale, stanno riscuotendo un tale successo da rendere necessario un rafforzamento delle linee produttive.


 

Tempver, le vernici vetrificabili ora prodotte in versioni eco-compatibili senza metalli pesanti, ideali per l’edilizia, l’arredamento e gli elettrodomestici.


 

Aquaglass, vernici monocomponenti a base acqua della linea Decover, perfette per l’arredamento di uffici, abitazioni, bagni e cucine.


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